Mi chiamo Anna, sono una partecipante al corso di PC della Fondazione, come mi ci sono trovata a frequentare è un caso alquanto strano e se mi soffermo un attimo resto incredula e soddisfatta di ciò che mi è capitato.
Da molti anni nel mio cuore cresceva un forte desideri odi rendermi utile e operosa nei confronti dei nostri fratelli più bisognosi, nel corso della vita, in tanti modi e in tante occasioni ho avuto la prova di questa mia dedizione verso i .più bisognosi.
Nel corso degli anni , dopo aver cresciuto figli e divenuta nonna in età giovane, mi rendevo conto che tanto amore e tanta dedizione doveva uscire dall’ambito familiare per trasferirlo a persone meno fortunate nella vita, non sapevo davvero da dove iniziare, chiedevo informazioni, ma nessuno riusciva a darmi quelle notizie utili per iniziare questo percorso.
Sapete chi ci a pensato’ L’arte.
Direte cosa centra l’arte in questo desiderio di aiutare il prossimo, ebbene, durante la mostra di Caravaggio, tenutasi alla Reggia di Capodimonte alcuni armi fa, per puro caso ho incontrato una meravigliosa signora, incominciammo a parlare cosi’ ci rendemmo conto che avevamo in comune il desiderio di fare volontariato, lei operava in questo campo da parecchi anni , cosi riuscii a trovare molte risposte a questo mio desiderio,iniziai a fare volontanato presso la struttura. Centro di Prima accoglienza ( ex dormitorio pubblico) ,ho conosciuto tante persone, e la gioia di recarmi qualche giorno durante la settimana per rendermi utile in tante cose, cresce sempre di più.
Tra mille impegni, famiglia, lavoro, volontariato mi sono resa conto della mia IGNORANZA iNFORMATICA e del disagio personale in questa materia.
Un giorno al centro incontrai una signora alla quale parlai di questo mio disagio, ebbene lei mi invitò d’ incontrare iI dott Angelo al quale chiesi. Se potevo assister alle lezioni. Da quel momento partecipo al corso di PC con molto entusiasmo ma la ragione più importante di questa partecipazione è l’incontro con tante persone di nazionalità diverse anche se non parliamo la stessa lingua riusciamo a comunicare ugualmente riusciamo a sentirei UNITI, a ciò contribuisce il nostro insegnante, che con le sue battutine al momento giusto è capace di farci sorridere tutti facendo allontanare dalla mente le problematiche personali Un grazie infinito al signor Angelo ed ai fratelli del corso che riescono a suscitare in me tante emozioni. Anna
Da molti anni nel mio cuore cresceva un forte desideri odi rendermi utile e operosa nei confronti dei nostri fratelli più bisognosi, nel corso della vita, in tanti modi e in tante occasioni ho avuto la prova di questa mia dedizione verso i .più bisognosi.
Nel corso degli anni , dopo aver cresciuto figli e divenuta nonna in età giovane, mi rendevo conto che tanto amore e tanta dedizione doveva uscire dall’ambito familiare per trasferirlo a persone meno fortunate nella vita, non sapevo davvero da dove iniziare, chiedevo informazioni, ma nessuno riusciva a darmi quelle notizie utili per iniziare questo percorso.
Sapete chi ci a pensato’ L’arte.
Direte cosa centra l’arte in questo desiderio di aiutare il prossimo, ebbene, durante la mostra di Caravaggio, tenutasi alla Reggia di Capodimonte alcuni armi fa, per puro caso ho incontrato una meravigliosa signora, incominciammo a parlare cosi’ ci rendemmo conto che avevamo in comune il desiderio di fare volontariato, lei operava in questo campo da parecchi anni , cosi riuscii a trovare molte risposte a questo mio desiderio,iniziai a fare volontanato presso la struttura. Centro di Prima accoglienza ( ex dormitorio pubblico) ,ho conosciuto tante persone, e la gioia di recarmi qualche giorno durante la settimana per rendermi utile in tante cose, cresce sempre di più.
Tra mille impegni, famiglia, lavoro, volontariato mi sono resa conto della mia IGNORANZA iNFORMATICA e del disagio personale in questa materia.
Un giorno al centro incontrai una signora alla quale parlai di questo mio disagio, ebbene lei mi invitò d’ incontrare iI dott Angelo al quale chiesi. Se potevo assister alle lezioni. Da quel momento partecipo al corso di PC con molto entusiasmo ma la ragione più importante di questa partecipazione è l’incontro con tante persone di nazionalità diverse anche se non parliamo la stessa lingua riusciamo a comunicare ugualmente riusciamo a sentirei UNITI, a ciò contribuisce il nostro insegnante, che con le sue battutine al momento giusto è capace di farci sorridere tutti facendo allontanare dalla mente le problematiche personali Un grazie infinito al signor Angelo ed ai fratelli del corso che riescono a suscitare in me tante emozioni. Anna