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domenica 23 gennaio 2011

Sogno una vita da povero

Il mio sogno e quello di vivere per strada il mio sorriso e quello di vivere dentro una casa fatta di sogni.
I sogni di persone che vivono per strada e vivono di sogni verso una via verso una strada o un marciapiede, Dove trovare riparo dalla notte dove sono quei sogni di povere persone che vivono soli e di fame.
Sogno un mondo senza più poveri e ricchi e un mondo dove il danaro non esiste ma in cambio un mondo fatto solo di fratellanza, questa e la vera strada che voglio.
Dove tutti vivono senza una differenza sociale del mondo come sogno un mondo senza fame e povertà, dove la fame e solo un sogno e la pace una realtà.
Io penso che ognuno a diritto alla sua dignità di essere umano e di parità sociale dove essere senza fissa dimora è un marchio sociale.
Il mio sogno per queste persone che vivono senza una abitazione e fuori da una realtà sociale, diversa da tutti.
Il pensiero come codesto livello umano mi porta fuori da ogni situazione morale vivere come "barbone" per strada tra ignoranza delle persone, il nome di barbone viene usato solo per persone povere che usano la strada come la loro casa, una panchina come letto.
Ma non vedono il sistema di vita che queste persone vivono per strada il mio sogno e quello di far capire alle persone che un senza fissa dimora e un essere umano e non una persona isolata dal mondo sociale.
Giuseppe Aria

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